Pasta alla Norma
La pasta alla norma è un primo piatto di origine siciliana: una specialità di Catania rivolta come omaggio alla più bella opera del celebre compositore catanese Vincenzo Bellini: la Norma.
Questo gustoso piatto di pasta, ricoperto con fettine di melanzane fritte e condito con pomodoro, basilico e ricotta salata, racchiude vari profumi della bella Sicilia.
La pasta alla norma è una pietanza preparata con pochi e semplici ingredienti che devono perciò essere di primissima qualità.
Ingredienti
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per friggere
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■ Preparazione
Lavate e spuntate le melanzane (1), quindi tagliatele a fette di 4 mm di spessore in senso verticale (2) tagliando anche qualche fetta in senso orizzontale che servirà per guarnire il piatto alla fine. Ponetele in un colapasta cospargendole a mano a mano di sale grosso (3), poi copritele con un piatto e sistemate al di sopra di esse un peso (4): lasciatele spurgare così per almeno un’ora.
Intanto preparate il sugo di pomodoro mettendo in un tegame l’aglio a dorare assieme all’olio (5): aggiungete i pomodori pelati (6).
Fateli cuocere a fuoco dolce (7) finchè non si spappoleranno, dopodiché passateli al setaccio (8) e rimettete tutto sul fuoco per fare addensare; una volta spento il fuoco, aggiungete metà delle foglie di basilico fresche (9).
Sciacquate le melanzane sotto l’acqua fredda corrente (10), poi asciugatele per bene con un canovaccio pulito (11) e quindi friggetele in olio di oliva ben caldo ma non bollente, fino a dorarle (12).
Trasferite le melamzane su della carta assorbente da cucina (13) per perdere l’olio in eccesso. Mettete quindi a lessare la pasta (14) in abbondante acqua salata e grattugiate la ricotta in modo grossolano (15), mettendola da parte.
Mentre la pasta cuoce, tagliate a listerelle le melanzane fritte (16)(tutte tranne le fette più lunghe che serviranno per decorare i piatti). Trasferite le liste di melanzane in una padella assieme a qualche cucchiaio di sugo di pomodoro (17) e quando la pasta sarà al dente, scolatela ed unitela al condimento in padella (18); fate salatare un minuto e poi impiattate la pasta ricoprendola con il restante sugo di pomodoro, qualche fetta di melanzana intera, della ricotta salata grattugiata, e le restanti foglie di basilico fresco .
Per preparare questa gustosa pietanza, oltre agli spaghetti , si possono impiegare anche penne rigate, tortiglioni o “cavateddi”, degli gnocchetti di farina dalla forma di conchiglia, ricavati pazientemente a mano uno ad uno.
■ Curiosita’
Secondo una tesi, la dicitura “alla Norma”, deriverebbe dai complimenti rivolti alla cuoca artefice di questa pietanza, con i quali la si definì autrice di una vera Norma, come a compararla al più autorevole capolavoro del musicista siciliano Vincenzo Bellini.